Quelle frecciate sul “peso” che feriscono nel profondo
Le critiche e i giudizi sul peso, la forma fisica o estetica sul fisico sono una cosa terribile.
Riducono l’autostima, la motivazione e la voglia di fare qualcosa per se stessi, per rimettersi in forma.
Credete che le persone in sovrappeso od obesità non desiderino già dimagrire e ridurre il loro peso?
Si ferisce brutalmente una persona quando le si dice “Come sei grasso”, “Hai una pancia enorme che non ti si può guardare”, “Mamma mia come sei ingrassato”, “Devi metterti a dieta”.
Sono tutte frasi che, sopratutto se dette, dal partner, da un genitore o da un familare, entrano dirtte dritte nel cuore della persona e, nell’inconscio vengono tradotte con “Tu così non mi vai bene, sei sbagliato!”, e se poi vogliamo ancora approfondirne il significato , queste frasi nascondodo un “Se vuoi ancora il mio amore, devi fare qualcosa per me e dimagrire!”. E queste persone coi chili in più spesso ancora difendono le persone che le criticano, da tanto amore profondo hanno verso di esse.
Queste critiche provocheranno nella persona in sovrappeso un potente grado di frustrazione, sofferenza, impotenza, umiliazione e mortificazione.
E tutte queste emozioni negative aumenteranno la sensazione di fame e il bisogno di compensazione con il cibo.
Fare una dieta e un percorso nutrizionale è una scelta importante, di coraggio e di voler cambiare qualcosa perché non ci si sente più a proprio agio con il proprio corpo. Uno dei cambiamenti più difficli da mettere in pratica, perchè richiede impegno e costanza.
Siate sempre affettuosi, amorevoli e punti di supporto e conforto con chi ha problemi con il peso e accettateli così come sono.
E’ solo con amore che si ottengono buoni risultati. ❤
Elisabetta Pazzano